Costituzione speciale che i re o i principi accordavano in Spagna alle
città che essi fondavano o di cui essi volevano accrescere la
prosperità mediante privilegi. Lo stesso termine fu applicato alle
costituzioni che reggevano diversi Stati della penisola iberica o le province di
cui essi erano composti. I
f. d'Aragona furono aboliti da Filippo II nel
1591. Nel 1833 le Province Basche e la Navarra, che sole erano riuscite a
conservarli, presero le armi in favore del pretendente don Carlos per non
sottomettersi alla Costituzione Generale della Spagna. Con la pacificazione del
1838 questi territori conservarono i loro
f. La loro definitiva
abolizione avvenne nel 1876. Il termine è stato riesumato in occasione
dell'emanazione da parte del regime franchista di una Carta
costituzionale.