Sostanza che serve a generare il freddo. I fluidi
f. impiegati più
comunemente negli impianti di refrigerazione sono l'acqua, il biossido di
carbonio, l'ammoniaca, il cloruro di metile e di etile, i freon (clorurati o
fluorurati di metano e di etano); essi sono caratterizzati da una bassa
temperatura di ebollizione a pressione normale (fatta eccezione per l'acqua), un
punto di congelamento molto più basso del punto di ebollizione, non sono
esplosivi o combustibili. I
f. sono generalmente contenuti in bombole
metalliche che non devono subire urti e devono essere tenute in ambiente fresco
e secco. Attualmente il loro impiego viene messo in discussione, perché
essi sono ritenuti causa della rarefazione dell'ozono nell'atmosfera.