Azione del frenare, messa in azione dei freni; anche la disposizione e il
funzionamento dei freni in una macchina e in un veicolo. ● Tecn. - In
senso tecnico, la
f. è l'azione diretta a contrastare, fino ad
arrestarlo, il moto (rotatorio o traslatorio) di uno o più organi
meccanici. La
f. agisce in opposizione alla forza di gravità (come
nel caso di ascensori, montacarichi, paranchi), o a una sua componente (come nel
caso di veicoli stradali, ferroviari, funicolari), con lo scopo di mantenere
costante la velocità che in particolare può essere anche nulla
ovvero, nei casi già elencati, quando si voglia far diminuire una
velocità, fino eventualmente all'arresto. Quando la
f. viene
applicata a meccanismi in moto, porta sempre a una dissipazione di energia, che
corrisponde al lavoro della gravità, alla variazione di energia cinetica
o alla variazione di energia elastica, salvo la detrazione del lavoro assorbito
dalle resistenze passive. Energia di gravità e variazione di energia
cinetica possono manifestarsi contemporaneamente, con i relativi segni. Nei
veicoli ferrotranviari lo sforzo frenante è di norma applicato ai
cerchioni delle ruote; in automotrici e veicoli tranviari anche alla periferia
di tamburi calettati sugli assi. Nelle tranvie si usano talora freni a pattino
agenti contro la rotaia; la loro aderenza è in alcuni tipi assicurata
dall'attrazione elettromagnetica. Negli autoveicoli lo sforzo frenante agisce di
norma su tamburi solidali con le ruote, il più delle volte dall'interno
verso l'esterno (freni a espansione). ║
Tempo di f.: è il
tempo necessario per arrestare la marcia di un veicolo, contato dall'istante
dell'applicazione dello sforzo frenante all'istante in cui il veicolo si ferma.
Tale tempo può essere calcolato integrando la curva degli inversi delle
decelerazioni rispetto alle velocità. Se lo sforzo frenante totale
è quasi costante, si ha una decelerazione costante e il tempo di
f. è allora dato dal rapporto fra lo scarto di velocità e
la decelerazione. ● Dir. - Gli
autoveicoli ed i
filoveicoli
debbono essere muniti di tre dispositivi di
f.: uno di servizio, che
agendo su tutte le ruote, permetta di regolarne la marcia e di arrestarli in
modo rapido ed efficace, quali ne siano le condizioni del carico e la pendenza
della strada; uno di soccorso, che consenta l'arresto in uno spazio ragionevole
nel caso d'insufficienza del dispositivo di
f. di servizio; ed uno di
stazionamento, che li mantenga bloccati anche in assenza del conducente e su
strada in pendenza. Negli autotreni il cui rimorchio sia destinato al trasporto
di persone, negli autotreni e negli autoarticolati il cui rimorchio o
semirimorchio sia di peso complessivo a pieno carico superiore a 35 q e negli
autosnodati il dispositivo di
f. di servizio deve essere continuo e
automatico. I
rimorchi di peso complessivo a pieno carico superiore a 750
kg e quelli che, pur non eccedendo detto peso, superino la metà del peso
a vuoto del veicolo trattore, debbono essere muniti di un dispositivo di
f. di servizio che agisca su tutte le ruote. I rimorchi trainati da
autovetture o da autoveicoli per trasporto promiscuo debbono essere muniti di un
dispositivo di
f. di servizio. I rimorchi debbono essere muniti di un
dispositivo di
f. di stazionamento che li mantenga bloccati anche su
strada in pendenza. Nei rimorchi destinati al trasporto di persone e nei
rimorchi e semirimorchi di peso complessivo a pieno carico superiore a 35 q il
dispositivo di
f. di servizio deve essere continuo e automatico tale da
assicurare l'arresto in caso di rottura dell'attacco. I
motoveicoli e i
ciclomotori con due ruote debbono essere muniti di due dispositivi di
f. indipendenti che agiscano uno sulla ruota anteriore e l'altro sulla
ruota posteriore. Nei motoveicoli con tre ruote, ottenuti aggiungendo un
elemento laterale ad un motociclo, sono sufficienti i dispositivi di
f.
di quest'ultimo. Tutti gli altri motoveicoli e i ciclomotori con tre ruote
debbono essere muniti di due dispositivi di
f. indipendenti tali da
consentire nel complesso la
f. di tutte le ruote. Per i veicoli a tre
ruote è richiesto anche un dispositivo di
f. di stazionamento che
li mantenga bloccati anche in assenza del conducente e su strada in pendenza. I
velocipedi debbono essere muniti di due dispositivi indipendenti di
f. ad azione pronta ed efficace che agiscano l'uno sulla. ruota anteriore
e l'altro su quella posteriore.