Apparecchio atto a misurare il potere illuminante di una sorgente di luce. Gli
apparecchi per la misura delle intensità luminose costituiscono i
f. propriamente detti; quelli che misurano il flusso luminoso si dicono
lumenometri, e quelli per la misura delle illuminazioni
luxmetri o
illumenometri. La distinzione dei tre tipi è soltanto formale, in
quanto sfruttano gli stessi principi fondamentali. I metodi fotometrici si
distinguono in:
diretti, se il giudizio è fornito direttamente
dall'occhio umano, ed
indiretti, se l'occhio è sostituito da
dispositivi. Tra gli apparecchi del primo tipo ricordiamo il
f. Bunsen,
detto anche a macchia grassa. Tra gli apparecchi del secondo tipo vi sono quelli
utilizzanti i fenomeni termoelettrici e quelli, più usati dei precedenti,
utilizzanti i fenomeni fotoelettrici.