Religiosi che presero il nome dal monastero cistercense di
Feuillant, al
quale apparteneva il fondatore Jean de la Barrière. Nel 1586 il pontefice
Sisto V approvò la severissima regola della nuova congregazione, che
nelle intenzioni del fondatore avrebbe dovuto costituire un'alternativa alla
rilassatezza imperante tra i cisterciensi, molti dei quali si erano rivelati
seguaci di Calvino. Solo in un secondo tempo la regola venne mitigata. Nel 1789
i
F. abbandonarono il monastero e nel 1791 la congregazione venne
definitivamente soppressa. Nello stesso anno un gruppo di ex giacobini,
capeggiati dal Lameth, si rifugiò nel convento. Il nuovo club prese
appunto il nome di
F. e sostenne la causa della monarchia costituzionale,
opponendosi decisamente alle correnti più estremistiche operanti nella
Rivoluzione. L'attività del club cessò il giorno dell'assalto alle
Tuileries da parte dei rivoluzionari.