Chim. - Il processo (detto anche
coagulazione) di trasformazione di un
precipitato finemente suddiviso o di una sospensione colloidalmente dispersa in
particelle di maggiore grandezza tale da permetterne una sufficientemente rapida
sedimentazione. Si può ottenere, a seconda dei casi col riscaldamento,
con l'aggiunta di sali, ecc. ║
F. microscopica: quella in cui i
flocculi non sono visibili a occhio nudo. ● Med. - Conseguenza di varie
malattie per cui il siero del sangue dell'uomo e degli animali acquista la
proprietà di subire una
f., quando venga messo a contatto con
particolari sostanze in rapporto con la malattia, nel caso questa sia infettiva.
Questo fenomeno viene sfruttato per la diagnosi di malattie mediante
reazioni
di f. eseguite sul siero del sangue dei pazienti. In patologia umana
ricordiamo la reazione
citochol di Sachs e Witebsky, quella di
conglomerazione di Müller per la diagnosi della sifilide, ecc.