Membri di una società segreta polacca, espressione delle nuove tendenze
politiche nazionali che erano andate diffondendosi in Europa intorno al 1820. Si
costituì nell'ambito dell'università di Vilna come associazione
segreta di studenti che sostenevano le tesi del nazionalismo e i programmi dei
romantici. Tra i suoi membri più attivi figurava il poeta Adam
Mickievicz. Venne dispersa nell'ottobre 1823, quando, dopo aver organizzato a
Vilna una manifestazione che inneggiava alla costituzione del 1791, i suoi capi
(Mickiewicz, J. Jerowski, T. Zan) vennero arrestati ed esiliati.