Storico ed ammiraglio greco. Contribuì a far salire al potere Dionigi il
Vecchio, dal quale poi fu esiliato nel 396. Richiamato da Dionigi il Giovane,
ottenne l'allontanamento di Platone e di Dione. Contro quest'ultimo, ritornato
con una flotta per impadronirsi di Siracusa, ingaggiò una battaglia al
comando di sessanta triremi, ma fu sconfitto; si diede quindi la morte. Altra
versione lo vorrebbe ucciso a furore di popolo. A imitazione di Tucidide,
scrisse una
Storia di Sicilia, in 11 libri, alla quale attinse largamente
Diodoro Siculo, ma della quale sono giunti a noi solo pochi frammenti (Siracusa
425-356 a.C.).