Nome di cinque re di Macedonia. ║
F. I: uno dei primi re della
dinastia degli Argeadi Temènidi; sarebbe morto nel 598 a.C. combattendo
contro gli Illiri (VII sec. a.C.). ║
F. II: figlio di Aminta, re di
Macedonia, e di Euridice, visse parecchi anni della giovinezza in Grecia,
esperienza di vita che molto gli giovò in seguito. Salì al trono
nel 359 e attese intensamente all'amministrazione dello Stato e al rafforzamento
dell'esercito: estese e fortificò i confini e s'impadronì con
abilità di tutte le città greche sulla costa macedonica. Durante
questi primi anni di regno, iniziò l'opera di penetrazione militare in
Grecia (354), approfittando anche dello stato di disordine creato dalla guerra
sacra. Occupò la Tessaglia e la trattò da Stato vassallo, si
affacciò alle Termopili ove però si erano concentrate truppe
ateniesi a difesa e desistette dall'andare oltre. Nel 352 riprendeva la lotta
contro gli Illiri e nel 348 distruggeva Olinto, invano aiutata ripetutamente
dagli Ateniesi. Grazie alla vigorosa e costante azione di Demostene, Atene si
era fatta promotrice della difesa della Grecia contro le mire della Macedonia,
ma al punto a cui erano giunte le cose sembrò opportuno così agli
Ateniesi come a
F. di addivenire a un trattato di pace e di amicizia
(346). Finita la guerra sacra,
F., che avrebbe dovuto smobilitare
l'esercito tessalico e abbandonarne il comando, si fece invece nominare
arconte perpetuo (344). Ma Demostene ad Atene non disarmava, e gli
suscitò contro la Lega di tutti i popoli ellenici.
F.
riuscì a sventare la manovra facendosi nominare dal Consiglio anfizionico
comandante in campo della
seconda guerra sacra e cioé campione
dell'ellenismo. Ora l'opposizione ateniese formalmente appariva un sacrilegio.
Nel 337
F. iniziò la guerra contro la Persia ma, dopo i primi
successi, veniva assassinato durante la festa nuziale della figlia, sposa allo
zio Alessandro re d'Epiro (382-336 a.C.). ║
F. III Arrideo: figlio
naturale di
F. II; benché demente dalla nascita fu proclamato re
dopo la morte di Alessandro Magno. Fu ucciso dalla moglie Euridice e dalla
matrigna Olimpiade (m. 317 a.C.). ║
F. IV: figlio del re Cassandro,
gli successe nel 298 e regnò pochi mesi. ║
F. V: figlio di
Demetrio II l'Etolico e di Crisèide, successe al padre sotto la tutela
del cugino Antigono Dosone. Il diciassettenne
F. cominciò a
regnare (220) commettendo gravi errori politici, come quello di licenziare i
consiglieri del predecessore. Partecipò alla guerra delle
due
Leghe e batté gli Etoli (217); indi, alleatosi con Annibale contro
Roma, tentò di scacciare i Romani dall'Illiria, ma fu sconfitto
più volte e nel 205 dovette accettare una pace umiliante. Nel 198 fu
ancora vinto dal console Flaminio; nel 197 dopo la disfatta di Cinocefale chiese
la pace, che ottenne a gravi condizioni (237-179 a.C.).