(dall'arabo
fida'i: devoto, votato a una causa). Termine con il quale
venivano indicati negli anni Sessanta e Settanta i guerriglieri arabi della
resistenza palestinese contro Israele. I
f. iniziarono la loro
attività di guerriglia a partire dal 1964 e la intensificarono dopo la
guerra dei Sei giorni del 1967. Le loro azioni hanno colpito in modo sanguinoso
Israele, i suoi interessi nel mondo, i suoi alleati e le varie comunità
ebraiche del Medio Oriente e dell'Europa. Di orientamento marxista e
integralista-islamico, i
f. si dividono in movimenti diversi (al-Fatah,
FPLP, Abu-Nidal), la maggior parte dei quali fa capo all'Organizzazione per la
Liberazione della Palestina. L'esistenza di vari orientamenti e disaccordi a
proposito delle linee d'azione da seguire nella lotta contro Israele, ha dato
vita spesso a sanguinosi e violenti scontri fra gli stessi gruppi di
f.