Stato, condizione di famulo, nella Roma antica. Al tempo delle corporazioni
medievali d'arti e mestieri, la parola indicò genericamente il contratto
di lavoro e di servizio; anche oggi è adoperata talora per indicare la
condizione di persona di servizio. ● Dir. - Il termine è stato
usato a designare il furto commesso dal domestico in pregiudizio del padrone,
violandone la fiducia. Era contemplato nel codice penale del Regno delle Due
Sicilie, nel codice sardo e in quello toscano; non dal vigente codice penale
italiano che lo ha solo previsto come aggravante.