Falso.

Ciò che non corrisponde a verità. ● Arte - Nelle arti grafiche, termine della rilegatura che indica una particolare linea di pressione esercitata sulla faccia del blocco-libro al fine di agevolare il movimento della copertina rigida. ║ F. artistico: immissione in commercio di un oggetto non autentico allo scopo di trarre in inganno circa l'epoca, l'autore, la consistenza materiale (V. anche FALSI IN ARTE). ● Dir. - Qualsiasi alterazione o contraffazione del vero. Esso, come tale, dà luogo ai delitti contemplati dal titolo VII del libro II del codice penale e cioè ai "delitti contro la fede pubblica". Il f., secondo l'oggetto su cui cade, può essere documentale (in atti), nummario, in sigilli, personale. Il f. documentale può essere materiale o ideologico. Il f. materiale è quella forma di f. che si attua tutte le volte che l'immutazione del vero, mediante formazione o contraffazione o alterazione o soppressone, cade materialmente sulla scrittura (articolo 476 e segg. cod. pen.); il f. ideologico è invece una forma di f. che cade sul contenuto ideale all'atto, nel senso che il documento non è f. nelle condizioni dell'essere suo, ma sono false le idee che in esso si vogliono affermare come vere (articolo 479 e segg. cod. pen.). ● Bot. - F. pepe: genere di piante delle Terebentinacee, originarie dell'America del Sud. Dalla corteccia si ricava un succo aromatico e resinoso, usato come mastice, noto comunemente sotto il nome di mastice indiano. I frutti, simili a piselli, sono diuretici e stomachici. ● Miner. - F. topazio: varietà di quarzo giallo (quarzo cirtino), proveniente dal Brasile.