Sigla della
Fuerza Argentina de Liberaciòn, movimento politico
argentino che si richiama al Marxismo-Leninismo con molte simpatie per il
Comunismo cinese. Si tratta di un movimento armato, sorto nel 1962, dopo il
fallimento della presidenza di Arturo Frondizi. I guerriglieri del
FAL
criticavano il Peronismo, considerato borghese e superato, e affermavano che il
ritorno di Peron non avrebbe potuto cambiare sostanzialmente la situazione in
Argentina in quanto "il popolo non è protagonista della storia". La
FAL è strutturata, come l'ERP, su basi militari e, forte di un
cospicuo numero di attivisti, ha organizzato rapimenti e assalti a banche con lo
scopo di autofinanziarsi. Nel 1969 i suoi guerriglieri sequestrarono - e
rilasciarono dopo un lungo interrogatorio - il console paraguayano Sanchez.
Nell'aprile del 1970 irruppero in una base militare di Campo de Mayo e si
impadronirono di un forte contingente di armi. Ripeterono poi l'impresa anche a
Tucuman. Dal 1972 i membri della
FAL cominciarono a infiltrarsi nelle
fabbriche cercando nuovi adepti e tenendo sotto sorveglianza i capi-reparto. Nel
1972 venne da loro rapito, e poi rilasciato, Enrico Boggero, caporeparto della
Fiat di Caseros.