Zool. - Nome volgare e genere di uccello della
famiglia dei Cuculidi. Di medie dimensioni (30-35 cm di lunghezza), ha colore
grigio o nerastro (nelle femmine si osserva talvolta una macchia rossastra sul
petto e sulla gola), zampe corte, ali lunghe e sottili, coda lunga. Notissimo
per il monotono suono che emette continuamente, vive per lo più in luoghi
alberati e nei boschi europei, nutrendosi di larve di farfalle spesso assai
dannose alla vegetazione; sverna in Africa. Se ne conoscono molte specie, alcune
delle quali notevoli per la bellezza delle piume, altre che si distinguono per
il capo nudo e per la caratteristica di cibarsi delle uova degli uccelli
più piccoli. La femmina depone generalmente le uova nel nido di
uccelletti passeracei, cui affida l'incubazione e la cura della
prole.