Vocabolo usato in tecnica dei trasporti. Indica quello
speciale dispositivo atto ad aumentare la superficie di appoggio; in questo modo
si evitano affondamenti o slittamenti da parte del mezzo di trasporto sul
terreno di avanzamento, in quanto l'aumento della superficie provoca una
diminuzione di pressione. Questo dispositivo è particolarmente adatto per
l'avanzamento su fondi poco consistenti, su terreni innevati, ghiaiosi o ripidi.
Il
c. è formato da una serie di piani o segmenti rettangolari
accoppiati e articolati fra loro. Questo congegno è situato, a forma di
corona circolare, attorno alle ruote dei carri di artiglieria o degli affusti di
cannone, oppure è disposto in modo da formare un piano mobile e continuo
il quale contiene due o più ruote di un carrarmato, di un trattore, di un
autoveicolo, o di un mezzo di trasporto qualsiasi. I
c. destinati alle
ruote di piccole dimensioni sono generalmente formati da piastre metalliche
sagomate in modo opportuno a secondo del tipo di mezzo di trasporto; quei
c. che sono invece destinati a ruote di grandi dimensioni sono costruiti
in gomma con armature e nodi metallici (acciaio dolce); la gomma può
essere usata anche allo scopo di ridurre il rumore generato durante il movimento
del mezzo cingolato. In questi ultimi anni l'uso del
c. è andato
aumentano sia per i mezzi di trasporto civile, sia soprattutto per i mezzi
militari, data la grande evoluzione dei carri armati. Di uso abbastanza recente
sono i
c. formati da piastre interamente gommate con armatura interna in
fili d'acciaio.