(dal latino
capsula, dim. di
capsa:
scatola)Involucro, contenitore chiuso. • Bot. -
Involucro dei frutti secchi polispermi e deiscenti, contenente semi e originato
da un ovario pluricarpellare. Esistono diversi tipi di
c., a seconda del
sistema di apertura (setticide, loculicide, poricide, treto, sacello).
• Anat. -
C. interna: lamina di sostanza
bianca che si trova all'interno del cervelletto, tra il
nucleo
lenticolare da un lato, il
nucleo caudato e il
talamo ottico
dall'altro. All'interno delle sezioni trasversali, la
c. interna si
presenta come una lamina bianca disposta ad angolo con ventre mediale e dotata
di un braccio anteriore, un ginocchio e un braccio posteriore. Le fibre della
radiazione talamica anteriore, il fascio fronto-pontino e le efferenze
cortico-ipotalamiche passano nel braccio anteriore. Nel ginocchio invece passa
il fascio cortico-nucleare, mentre nel braccio posteriore corrono le fibre delle
vie piramidali, la radiazione talamica superiore, le fibre cortico-tettali,
cortico-rubre e cortico-reticolari. ║
C. nucleata: si trova intorno
a ogni cellula che entra nella costituzione dei gangli simpatici. Attraverso di
essa passano tutte le fibre nervose che regolano i movimenti volontari del capo.
Una emorragia o un qualche altro disturbo della lamina può avere
gravissime conseguenze (emiplegia). Nonostante la materia sia perfettamente
omogenea (tanto che il microscopio non riesce neppure a scoprire
differenziazioni anatomiche), si sono potuti distinguere cinque fasci di fibre
nervose funzionalmente indipendenti, grazie ad alcuni caratteri secondari e allo
sviluppo embrionale. Tali fasci, che costituiscono la continuazione di
altrettanti fasci che formano il peduncolo cerebrale, sono: il fascio sensitivo,
idoneo a trasmettere le sensazioni generali e cutanee; il fascio piramidale, che
è una via di trasmissione delle eccitazioni volontarie ai muscoli del
tronco e delle membra; il fascio geniculato (così chiamato per il fatto
che occupa il punto in cui la
c. si piega in forma di ginocchio), che
è una via di trasmissione ai muscoli della faccia e della lingua; il
fascio dell'afasia, conduttore delle eccitazioni motrici dei movimenti vocali; e
infine il fascio psichico, che si distribuisce alla regione anteriore del
cervello. ║
C. esterna: sostanza bianca encefalica, contenuta tra
il claustro, lateralmente, e il
putamen. Le fibre che la attraversano
sono prevalentemente di tipo associativo-interemisferiche. ║
C.
estrema: sostanza bianca telencefalica, contenuta tra la corteccia insulare,
lateralmente, e il claustro, medialmente. Le fibre che la costituiscono sono in
prevalenza di tipo associativo-interemisferico.
• Aer. - Veicolo spaziale, abitacolo ad
espulsione degli aerei che volano più veloci del suono.
• Chim. - Recipiente solitamente di metallo, o
di altri materiali refrattari, emisferico, impiegato per scaldare o far
evaporare solidi e liquidi. • Farm. - Involucro
di forma ovoidale o sferica, che serve a rendere più semplice
l'assorbimento di particolari sostanze medicinali dal sapore particolarmente
sgradevole. • Med. - Copertura di metallo o
ceramica che viene messa a un dente cariato (oppure sano, per sostenere protesi
fisse). • Microbiol. - Specie di fodero ialino
che circonda il citoplasma di un batterio in un mezzo patologico.
• Mil. - Involucro di forma cilindrica
solitamente di rame o di ottone, atto a contenere una miscela fulminante.
• Telecom. - Parte del microtelefono che forma
il microfono.