Piccolo sacco imbottito con materiale morbido (lana,
gommapiuma, piume) per appoggiarvi la testa durante il sonno o sul quale ci si
siede. Spesso viene usato come oggetto d'arredamento. ● Mecc. -
C.
d'aria: spessore d'aria leggermente compressa che si forma sotto speciali
veicoli a getto, interposta fra la superficie solida o liquida e il fondo del
veicolo; quest'ultimo può in tal modo essere sostenuto su superfici di
limitata consistenza, quali terreni paludosi. La presenza di
c. d'aria
permette inoltre al veicolo di raggiungere velocità elevate e di muoversi
su superfici sia solide che liquide. I
c. d'aria sono distinti in
laminari e portanti (più spessi dei primi); l'aria necessaria al
funzionamento viene erogata da particolari compressori, che impiegano una
potenza proporzionale sia alla portata che alla pressione dell'aria erogata. La
pressione del
c. è pari al rapporto tra il peso del veicolo e la
sua superficie. Alla variazione di pressione del
c. d'aria corrisponde,
mantenendo costante la potenza di erogazione, una variazione nello spessore
dello stesso
c. L'applicazione di un bordo sporgente in materiale
flessibile consente di ridurre la dispersione della portata d'aria necessaria
per il funzionamento del
c. I veicoli a
c. d'aria più usati
sono gli hovercraft e gli aerotreni che tuttavia, pur operando leggermente
sollevati da terra (in genere pochi decimetri), non possono essere considerati
veri e propri aeromobili.