Bot. - Fusto delle Graminacee, di tipo erbaceo
eretto, cilindrico e sottile, in genere cavo, eccetto che ai nodi. A volte,
invece, contiene midollo parenchimatico o fistoloso, ricco di silice che gli
conferisce notevole resistenza. In alcuni casi è anche utilizzato come
foraggio, ma il più delle volte serve per preparare la lettiera degli
animali domestici. Il
c. del riso, di alcuni tipi di frumento e di altre
Graminacee può essere utilizzato per impagliare sedie, o per la
produzione di cappelli di paglia. La parte del
c. che rimane sul terreno
dopo la mietitura (
stoppia) viene interrata tramite un'aratura autunnale
allo scopo di arricchire il terreno con sostanze organiche, oppure viene
bruciata (
debbio).