Anat. - Relativo al cranio. ║
Nervi c.:
nervi che traggono origine dall'encefalo o dal midollo allungato e sono
contenuti, nel tratto iniziale, nella cavità
c.; mediante i fori
di quest'ultima si dirigono poi ai propri distretti corporei, attraversando
tutti gli involucri dell'encefalo. Presenti in numero di dodici per ogni lato
del nevrasse, sono detti, secondo l'ordine antero-posteriore dei fori
osteofibrosi del cranio: olfattivo, ottico, oculomotore, trocleare, trigemino,
abducente, facciale, acustico, glossofaringeo, vago, accessorio, ipoglosso. Dal
punto di vista fisiologico si distinguono in sensitivi e sensoriali, motori,
misti (sensitivi e motori). ║
Volta c.: esternamente convessa,
forma la parte superiore del cranio. Presenta la faccia interna segnata da
scanalature che contengono i seni venosi e le arterie meningee. La faccia
esterna è percorsa dalla linee di sutura delle ossa; sono evidenti il
bregma (il punto di incontro del frontale con i due parietali) e il
lambda (il punto di incontro dei parietali con l'occipitale). Ai lati
sono presenti due zone concave dette
fosse temporali. ● Antropol. -
Indice c.: indice cefalico misurato sul cranio. ● Med. - Malato che
ha subito un trauma al capo (per lo più frattura del
cranio).