Mus. - Strumento di origine irlandese a corde (a
pizzico nell'antichità, ad arco nel Medioevo), che ebbe la sua maggior
fortuna nelle pratiche bardiche e trobadoriche, come strumento di
accompagnamento. Simile alla cetra classica, di forma assai variabile, era
fornito di tre corde che, poi, divennero sei. Nella forma più evoluta
comprendeva una cassa di risonanza rettangolare, cui erano applicati due bracci.
Un ponticello non arcuato impediva che le corde venissero suonate separatamente,
lasciando solo la possibilità di emettere accordi. Il musicista teneva lo
strumento in grembo e utilizzava un arco con curvatura molto
pronunciata.