Ecol. - Apparecchio in grado di controllare
l'inquinamento atmosferico o quello degli ambienti di lavoro. Generalmente il
c. viene applicato anche al controllo delle emissioni industriali per
analisi specifiche di fenoli, metano, ossido di carbonio, idrocarburi totali,
zolfo totale, ecc. Oggi sono molto usati i
gascromatografi, costituiti da
una bombola del gas separatore, una valvola regolatrice di pressione, una
valvola per la regolazione icrometrica della portata, un manometro, una colonna
di separazione termostata, un rivelatore che permette di distinguere i
componenti del miscuglio, un registratore e un dispositivo che serve
all'introduzione dei campioni da esaminare. Esistono anche gascromatografi
automatici, particolarmente adatti ad analizzare lo stato di contaminazione
dell'eco-sistema in relazione alle varie sostanze inquinanti tra le quali i
pesticidi (insetticidi e funghicidi a base di composti organici clorurati e
fosforati ad alta tossicità, usati in agricoltura). Tutti i
c.
derivano dall'esperienza di Tswett che, nel 1903, osservò che in una
colonna verticale di vetro piena di carbonato di calcio venivano trattenuti
certi pigmenti ottenuti particolarmente dalla clorofilla.