Zool. - Genere di mammifero roditore della
sottofamiglia dei Cricetini, simile al topo, dal quale si differenzia per la
coda corta e pelosa, per le tasche boccali estese fino alle spalle e per il
folto pelame lucente di colore giallo o bruno. È diffuso in Asia e in
Europa con diverse specie, fra cui il
c. comune (
Cricetus
cricetus) dell'Europa centrale. Conduce vita solitaria e vive
preferibilmente in zone con terreno secco e sabbioso; costruisce tane munite di
veri e propri granai, in cui può arrivare ad accumulare fino a 90 kg di
provviste. Durante l'inverno cade in un letargo discontinuo. La femmina del
c. ha due parti all'anno, con 5 o più piccoli ciascuno. È
piuttosto diffuso come animale d'appartamento e da laboratorio.