Qualità o condizione di ciò che è
continuo; durata, estensione non interrotta nello spazio o nel tempo. ║
C. di pensiero: successione ininterrotta di una tradizione di pensiero da
un periodo storico all'altro. ║ Fig. -
Senza soluzione di c.:
ininterrottamente. ● Biol. -
C. del plasma germinale: teoria
biologica di Nussbaum e Weissmann secondo la quale il plasma germinale,
portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti,
verrebbe fin dall'inizio limitato a una determinata linea di discendenza
cellulare, che nell'adulto formerebbe poi i gameti. Le cellule somatiche non
potrebbero, così, trasformarsi in gameti. Tale teoria ebbe grande
importanza teorica per lo sviluppo dei concetti fondamentali della genetica;
essa è tuttora valida, in linea di massima, tenendo conto delle
modificazioni che le furono apportate in tempi successivi. Non pare,
però, che sia generalizzabile a tutti gli animali e le piante. ●
Fis. - Struttura e proprietà della realtà fisica appaiono, alla
luce delle moderne ricerche, sostanzialmente discontinue; la
c.
rappresenta l'apparenza che ne ricevono, per la loro imperfezione, i nostri
sensi oppure una voluta semplificazione, assai spesso lecita e conveniente, di
dati assai più complessi. ║
Equazione di c.: l'equazione
indefinita che traduce il principio di conservazione della massa nella meccanica
dei sistemi deformabili. ● Filos. - Nel pensiero di Leibniz, il
principio di c. afferma che nell'universo ogni mutamento, ogni differenza
possono essere ridotti a una graduazione infinita di stati intermedi, in cui le
differenze si perdono l'una nell'altra. ● Mat. - Il concetto di
c.
si può definire con le seguenti proprietà: divisibilità
all'infinito; esistenza di un elemento intermedio tra due elementi, quanto si
voglia vicini; gradualità nel passaggio di salti o di lacune. ║
C. degli enti geometrici: lo spazio della geometria elementare deve
essere concepito come un continuo; il punto della geometria deve essere
concepito come privo di estensione. Ciò è stato chiarito sin
dall'antichità greca, soprattutto attraverso la disputa tra pitagorici ed
eleati. La
c. dello spazio geometrico lascia aperto il problema della
c. o meno della materia: lo spazio geometrico infatti, pur essendo un
modello dello spazio fisico ambiente, è un ente razionale ideale che
può differire profondamente dallo spazio fisico reale, al di là
delle dimensioni ordinarie. ║
Analisi di concetto intuitivo di c.:
tale analisi precisa l'intuizione della
c. come assenza di salti, di
lacune. Nel calcolo infinitesimale la nozione intuitiva di
c. è
sottoposta ad analisi. Una delle idee fondamentali dalle quali è sorta
l'analisi infinitesimale è stata quella di passare con
c. dal
rettilineo al curvilineo, approssimando un arco di curva con una spezzata
poligonale avente gli estremi sull'arco e facendo tendere all'infinito il numero
dei suoi lati.