Atto del contestare; imputazione. ║ Per estens. -
Contrasto, opposizione, negazione; obiezione; disputa, dibattito. ● Dir. -
Atto con il quale uno dei contraenti rende nota all'altro la mancata osservanza
di condizioni pattuite. ║ Atto con il quale vengono definiti i vari
termini della controversia che deve essere risolta. ● Sociol. -
C.
studentesca: termine introdotto nel linguaggio comune per indicare il
fenomeno sociale di critica radicale da parte degli studenti, manifestatosi sul
finire degli anni Sessanta. Analizzata e spiegata in modi diversi, la
c.
è stata via via definita come: l'insurrezione contro una società
repressiva e autoritaria; la risposta popolare della gioventù alla nuova
gestione del potere; l'espressione di una lotta condotta contemporaneamente
contro il capitalismo, la società dei consumi, la tecnocrazia; la
manifestazione anticipata della lotta di classe; l'espressione di un Comunismo
utopistico. Maturata dai vari movimenti di dissenso e protesta sviluppatisi a
partire dal 1966-1967, soprattutto negli Stati Uniti, ed espressione di una
politica e di una cultura antagoniste al sistema, la
c. studentesca si
diffuse in Europa nel corso del 1968, sulla scia del
maggio francese
guidato da D. Cohn-Bendit. Agitazioni e scontri con le forze dell'ordine
avvennero in Germania (dove emerse il leader R. Dutschke), in Spagna, Paesi
Bassi, Gran Bretagna; ma la
c. investiva ormai tutto il mondo: a
Città del Messico si verificò un vero e proprio massacro di
studenti, la strage di piazza Tlatelolco. L'agitazione italiana ebbe origine
nell'Università Cattolica di Milano, nell'università di Pisa,
nella facoltà di Sociologia di Trento e nell'università di Torino
con la costituzione del Movimento Studentesco appoggiato, in seguito, da alcuni
partiti e da correnti sindacali. In lotta contro l'autoritarismo accademico e la
società nei suoi elementi più repressivi, la
c. ebbe il suo
punto di forza nell'Università Statale di Milano. Persa la propria
vitalità iniziale, intorno al 1970-1971 il movimento degli studenti ebbe
un seguito nelle scuole medie superiori e conobbe una ripresa nel 1977, ma a
quell'epoca gli scontri all'interno del mondo della scuola avevano acquisito
ormai rilevanza marginale rispetto a quelli in atto in altre sedi sociali, dalle
fabbriche ai quartieri urbani.