(o
connestabile). Titolo di ufficiali di corte
bizantini; poi, in Occidente, di ufficiali franchi. Con i Carolingi il
c.
è un capo militare, che ha posto tra i grandi ufficiali della corona.
Soppresso (XII sec.) il titolo di siniscalco, il
c. gli succede nelle
attribuzioni militari; poi a partire dal XIV sec. fino alla soppressione della
carica (XVII sec.) il
c. esercita la propria giurisdizione assistito dai
marescialli di Francia, sui militari e su tutto quanto si riferisce alla guerra
in materia civile e penale. Il titolo riappare in Francia con Napoleone I. In
Inghilterra, il nome e il titolo sono riferiti ad ogni alto comando
militare.