Stats Tweet

Comicità.

Attitudine a provocare negli altri ilarità; l'essere comico. • Filos. - Per Aristotele consiste in "qualcosa di sbagliato e di brutto che non provoca né dolore né danno". In età moderna tale tesi è stata ripresa da Hobbes; l'analisi della c. è stata poi oggetto di un approfondito studio di Bergson (Il riso, saggio sul significato del comico, 1900). Quest'ultimo ha collegato il riso e il comico a tutto ciò che sembra interrompere il flusso vitale. Secondo Freud, invece, il riso dovuto al comico sarebbe la "scarica psichica improvvisamente liberata e non suscettibile di immediato reimpiego".