Metr. - Forma particolare, nella metrica classica, del
trimetro giambico. Presenta una lunga irrazionale nella penultima sillaba del
verso. Adoperato dapprima da Ipponatte fu poi usato nell'età alessandrina
da Callimaco, Apollonio Rodio, Eroda; più tardi da Babrio; fra i Latini
da Catullo.