(dal greco
kustis: vescica e
kerkos: coda).
Zool. - Forma giovanile, asessuale, della tenia cistica. La tenia non è
trasmessa direttamente da uomo a uomo. L'animale infetto emette delle
proglottidi contenenti uova; quando queste vengono ingerite da un altro animale,
perdono il loro rivestimento e si annidano come
c. nei tessuti. Quando
passano nel corpo umano, si ha la tenia. Solo raramente la tenia si può
trovare nell'uomo alla stato di
c.: in questo caso, prende il nome di
cisticercus cellulosae. Tipo di
c. comune è quello che
trovasi nel cane, allo stato maturo; intermediari sono: l'uomo, la pecora, il
bue e il maiale.