Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i
fabbricati monastici e cinto da porticati. ║ Monastero, soprattutto di
comunità religiose dove si pratica la clausura. ║ Fig. - La vita
monastica. ║ Poet. - Recinto, luogo appartato, solitario.
• Arch. - L'origine del
c. risale al V
sec. d.C. Nei grandi conventi i
c. sono in genere due: il maggiore, in
comunicazione con la chiesa, intorno al quale sono costruite le celle per
l'abitazione dei monaci e i locali di uso comune; l'altro più piccolo
intorno al quale sono l'abitazione dell'abate o priore del convento, la
biblioteca, l'infermeria. Nell'interno del
c. si trova il pozzo, e, in
qualche caso, il cimitero dei monaci. Nel Medioevo il
c. fu adottato
anche a fianco delle grandi cattedrali per uso dei canonici. Bellissimi gli
esempi di
c. dell'arte romanica e gotica.