Med. - Malattia dovuta alla presenza nelle urine di
chilo, linfa contenente grassi emulsionati, commisti ad albumina e
fibrina. L'urina, che prende un aspetto biancastro e lattiginoso, coagula e
solidifica facilmente. Questa malattia si riscontra quasi esclusivamente in
Estremo Oriente, mentre è molto rara in Europa. È determinata
dalla presenza nei vasi linfatici delle larve della
Filaria bancrofiti
trasmesse da alcune zanzare. Crescendo, le larve ostruiscono i vasi,
determinando così una dilatazione e una diminuzione di spessore delle
loro pareti, con conseguente rottura e fuoriuscita di linfa. Questi stravasi
linfatici (chilosi) possono avvenire nel peritoneo o nella vescica o
nell'uretra. In quest'ultimo caso vi è passaggio di chilo nell'urina,
spesso accompagnato da ematuria. La
c. evolve a poussée ed
è spesso ben sopportata. Il trattamento è essenzialmente medico e
prevede una dieta che generalmente è sufficiente a rimediare alla
denutrizione cui sono soggetti coloro che ne vengono colpiti.