Nuova tecnica usata per l'identificazione di una persona.
Spesso viene impiegata in aggiunta alla "dattiloscopia" (esame delle impronte
digitali). La
c. è assai precisa e molto più rapida della
dattiloscopia oltre che molto più facile della lettura. Casi di
somiglianza, o meglio, di uguaglianza perfetta nelle impronte labiali si possono
riscontrare soltanto nei gemelli monozigoti, nei quali le due impronte possono
essere addirittura sovrapposte; ma sono casi molto rari. Condizioni necessarie
per ottenere buoni risultati sono: massima cura nel "registrare" l'impronta
delle labbra al fine di ottenere la massima nitidezza; riproduzione dell'intera
superficie delle labbra mentre la bocca è in posizione di riposo; l'uso
di cartoncini quadrettati; l'impiego di un buon rossetto (che sostituisce
l'inchiostro) possibilmente rosso, evitando rossetti contenenti del bianco.
L'impronta si prende facendo aderire le labbra ad un lastra di vetro;
sull'impronta si sparge una polvere scura e vi si preme poi contro del nastro
adesivo che la staccherà e la conserverà. Al posto del vetro si
usa anche il cartoncino (bristol) quadrettato. I segni delle labbra sono solchi
che si formano sin dalla nascita e che restano inalterati per tutta la
vita.