Termine inglese, entrato nella pratica medica corrente, con
cui si indica il controllo periodico a scopo preventivo, al quale ogni individuo
dovrebbe sottoporsi per accertare eventuali stati morbosi latenti o la
predisposizione a certe malattie. In tal modo è possibile predisporre
opportuni rimedi di carattere preventivo o curativo, tali da bloccare, per
tempo, l'insorgenza o la virulenza di un morbo. Il
c. si realizza
attraverso un breve ricovero clinico o anche ambulatorialmente, e consiste in
una serie di accertamenti atti a stabilire le condizioni di salute
dell'individuo, sottoposto a una serie di visite e di esami specialistici:
analisi del sangue e delle urine, radiografie, elettrocardiogramma,
ecc.