Centro (57.000 ab.) della Francia nord-orientale, nella
regione Champagne-Ardenne, capoluogo del dipartimento delle Ardenne. Giace sullo
stretto istmo disegnato da un largo meandro della Mosa; è formata dalle
due vecchie cittadine di Charleville e, lungo la riva opposta,
Mézières, congiunte da ponti. Oltre che per le sue funzioni
amministrative, la città è importante per la sua fiorente
industria siderurgica. È anche nodo ferroviario.
• St. -
C. ottenne i diritti comunali nel
1233. Nel XV sec., si ingrandì per l'afflusso di molti profughi da Liegi;
saccheggiata da Carlo il Temerario (1468), costituì in seguito una
piazzaforte importante, che Baiardo difese eroicamente contro le truppe
imperiali di Carlo V nel 1521, e di cui il Vauban, nella seconda metà del
XVII sec., completò le fortificazioni. Nel 1749 vi fu istituita la scuola
del Genio Militare. Nel 1870
C. si arrese ai Prussiani, dopo 3 giorni di
bombardamenti. Durante la prima guerra mondiale vi si svolse una delle ultime
battaglie.