(dal greco
kestòs: cintura). Vermi della classe
dei Platelminti, piatti, parassiti interni dell'uomo, fra cui il più
comune è il
verme solitario. I
c. sono ovipari e il
processo di trasformazione dell'uovo ad individuo completo è assai
complicato. Le uova ingoiate da animali onnivori e erbivori, giunte nello
stomaco, divengono larve che penetrano nei vasi sanguigni, forandone le pareti
con gli uncini di cui sono muniti. Giunti nel sangue, il corso di esso li spinge
nel cervello, nei muscoli, nei polmoni, dove perdono gli uncini e si trasformano
in una oncosfera, provvista di una o più teste che rimane tale se
continua a vivere nello stesso ambiente, ma che si trasforma in verme
nastriforme sessuato se giunge nel tubo digerente di un animale carnivoro o
dell'uomo.