Grammatico latino. Autore di un'operetta che chiamò
De die natali, perché composta per il giorno di nascita di un suo
amico. L'autore vi tratta di cronologia, di fisiologia, di musica, dei riti
religiosi, mostrandosi sempre copioso, erudito, profondo.
C. aveva
scritto anche un trattato sugli accenti che andò perduto (III sec.
d.C.).