Antichi abitanti di ceppo ariano dell'Europa settentrionale,
probabilmente venuti dalle steppe del mar Caspio; erano alti, di pelle chiara,
capigliatura rossiccia, e vivevano in tribù, sempre in lotta tra loro;
assai feroci, bruciavano gli schiavi sul rogo del padrone defunto. Occuparono la
Francia, probabilmente nel IX sec. a.C., per diffondersi poi come conquistatori
e colonizzatori nella Britannia, nell'Irlanda, nella Spagna (500 a.C.). Nel 600
a.C. scesero nella valle padana; nel 390 a.C. saccheggiarono Roma. Per la
mancanza di unità politica, furono soggiogati dai Romani, e si fusero con
altri popoli. Ancor oggi però si può constatare la derivazione da
sangue celtico nei substrati delle popolazioni della Francia centrale e
settentrionale nonché dell'Irlanda, della Scozia e del
Galles.
Cartina delle migrazioni e degli stanziamenti dei Celti