Improvviso disastro o rivolgimento. Epilogo tragico di un
dramma, secondo la ripartizione aristotelica della tragedia greca. ║
Teoria delle c. formulazione matematico-filosofica, costituente il punto
centrale di un nuovo indirizzo scientifico. Partendo dall'osservazione di una
serie di fenomeni e sfruttando elaborate formule matematiche e tecniche
geometriche, questo indirizzo tende a mettere in dubbio la validità delle
tradizionali formulazioni matematiche e scientifiche, basate sull'ordine e sulla
regolarità dei fenomeni. Stabilito che per
c. devono intendersi
tutte le situazioni nelle quali si verifica la rottura di un equilibrio, i
teorici delle
c. (capeggiati dal matematico francese René Thom, le
cui prime elaborazioni risalgono al 1968) tendono a far rientrare i fenomeni
divergenti e di discontinuità nell'ambito della stessa logica scientifica
che regola i mutamenti graduali e continui. Secondo i teorici delle
c.,
infatti, non diversamente dai fenomeni "normali", le trasformazioni
(individuali, sociali, naturali) che avvengono in modo brusco e improvviso non
sono imputabili al caso, ma a processi di accelerazione, tenuto conto che il
ritmo di mutamento e di evoluzione delle cose non è uniforme. Il punto
centrale della teoria delle
c. è rappresentato dalla interazione
tra i vari fattori che operano nell'ambito di un fenomeno naturale o sociale.
Questa interazione è resa possibile da una specie di piattaforma di
equilibrio. Quando l'equilibrio si rompe, avviene la
c.: eruzione di un
vulcano, scoppio di un conflitto, crollo di un regime, insorgenza di una
malattia fisica o mentale, aggressione di un animale (conseguente a una rottura
di equilibrio fra paura e collera), ecc. Partendo da questa constatazione, e
attribuendola a un fenomeno di sfasatura dei tempi nei fenomeni evolutivi e
degenerativi, i teorici delle
c. sostengono la non casualità dei
fenomeni catastrofici e, conseguentemente, la prevedibilità di tutta una
serie di eventi che se conosciuti nelle loro meccaniche, potrebbero essere
prevenuti. Ne è risultato un interessante schema matematico (
teorema
di Thom), applicabile a un'ampia gamma di fenomeni e tale da coinvolgere
studiosi delle più varie discipline: biologia, medicina, fisica,
economia, sociologia, psicologia.