(o
catapano). Parola che, nel linguaggio bizantino,
aveva molteplici significati. Poteva indicare un alto comandante di speciali
corpi armati, o un supremo governatore di talune province o anche il capo di
qualche servizio statale. Negli ultimi decenni del X sec. e durante l'XI sec. il
c. fu un governatore bizantino residente a Bari. Più tardi, nel
periodo normanno, la parola rimase a indicare un funzionario amministrativo e
giudiziario locale.