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Castéllo.

Edificio fortificato, cinto di mura con torri e bastioni, che si ergeva nell'età medioevale per dimora e difesa dei nobili proprietari di terre e dei signori feudali. ║ Per estens. - Fortezza, rocca. ║ Vasto edificio costruito per abitazione dei signori in campagna, a somiglianza dei castelli medioevali, in cui però gli elementi difensivi sono conservati spesso soltanto come motivi architettonici. ║ Per estens. - Nome generico di impalcature, ossature di legno e metalliche, costruzioni varie. Impalcatura su cui si stendono stuoie e cannicci per i bachi da seta. ║ Costruzione di legno a forma di torre, ad uso di muratori, pittori, ecc., per lavorare a una certa altezza dal suolo. ║ Nelle costruzioni civili, struttura metallica o di legname che nei cantieri da costruzione serve a sostenere gli apparecchi per il sollevamento dei materiali. ║ Impalcatura verticale di legno a più piani sui quali, in caserme, rifugi, dormitori pubblici, baraccamenti provvisori sono appoggiate le reti, per dormire. ║ C. per sabbieria: incastellatura che, nei grandi impianti di fonderie, raggruppa tutte le macchine e i trasportatori per il trattamento delle sabbie fresche e di quelle vecchie. ║ C. dell'orologio: complesso dei pezzi che contengono il meccanismo di un orologio. Parte metallica, monoblocco, costituente la cassa delle pistole. ║ C. motore: complesso strutturale che serve a connettere il gruppo motopropulsore o turbopropulsore o turbogetto alle strutture del velivolo. • Encicl. - Antica macchina d'assedio alta 20-30 m generalmente di forma quadrata internamente divisa da ripiani, su cui erano sistemate le varie specie di armi con i relativi armati incaricati di battere le mura. • Mar. - Indica ogni sovrastruttura di cui le navi medioevali erano fornite; oggi indica specificatamente solo il cassero di prora. • Idr. - Edificio di distribuzione dell'acqua negli acquedotti romani; era composto di una vasca coperta nella quale il livello dell'acqua era mantenuto costante da uno sfioratore; nelle pareti erano infissi i calici cui facevano seguito le fistole di piombo che portavano l'acqua ai singoli utenti. • Arald.- È rappresentato come un edificio costituito da una cortina fiancheggiata da due torri rotonde, merlate e quasi sempre coperte e banderolate. • Ind. graf. - In tipografia, il mobile su cui sono collocate le casse dei caratteri. • St. - Si chiamava castellum, presso i Romani, un'opera di fortificazione, la cui differenza dal Castrum non è ben chiara. Generalmente si indicavano con questo nome fortificazioni di minore entità lungo i confini dell'Impero, disposte a intervalli regolari a sorveglianza di ponti o strade, al di qua e al di là delle frontiere. I c. erano temporanei o permanenti. Nel Medioevo il nome di c. passò alla residenza fortificata che costituiva la dimora del signore feudale. Dapprima fu un fortilizio isolato nel quale l'abitazione del feudatario si riduceva a pochi vasti ambienti ricavati all'interno delle torri e delle muraglie. Poi quando la vita delle piccole corti feudali si volse a una maggiore ricerca di agi e di benessere, il c. divenne un organismo complesso, del quale fecero parte l'apparato difensivo costituito dalla cinta murata per la difesa esterna; dal mastio per la sorveglianza dell'intero edificio; dal nucleo abitato, costituito dal palazzo del signore, dalle abitazioni dei famigli e dei soldati, dalla cappella, magazzini e servizi comuni. Nel sistema fortificato le caratteristiche strutturali e tecniche delle varie parti seguirono i progressi dell'arte militare. In questi già complessi e vasti organismi il palazzo del signore con i fabbricati annessi prese importanza e aspetto di dimora principesca e, pur conservando all'esterno le disposizioni necessarie per la difesa e la sicurezza degli abitanti, si arricchì, nell'interno, di cortili e di sale dalle amene architetture e leggiadre decorazioni. Nel XVI sec. il c. perdette il duplice carattere di fortezza e di dimora signorile. Il nome di c. rimase tuttavia in uso per indicare le grandi dimore di campagna, che, specialmente in Francia, si sostituirono, sotto forma di fastosi palazzi circondati di vasti parchi, alle antiche residenze feudali.
Trento: il castello del Buonconsiglio

Il castello di Neuschwanstein, in Baviera

Ricostruzione delle principali fasi di evoluzione di un castello

Ricostruzione virtuale dello sviluppo storico del Castello Estense di Ferrara