Componimento poetico, canto, poesia, versi. ║
C.
conviviali: nell'antica Roma, canzoni in cui i convitati cantavano a turno
le gesta di uomini illustri, accompagnati dal suono del flauto. Sono andati
completamente perduti. ║
C. trionfali: insiemi di scherzi e motti
che i soldati romani lanciavano al loro generale in occasione del suo ingresso
trionfale in Roma. ║
C. figurati: poesie imitanti determinate
figure con la disposizione e la varia lunghezza dei versi; furono in uso presso
i Greci nell'età alessandrina. Trasformatisi in giochetti e indovinelli
eruditi, furono imitati dai Romani e piacquero anche nel Rinascimento. Del III
sec. a.C. è conservato il
c. di Simia di Rodi,
La scure,
L'uomo, Le ali; è attribuita a Teocrito
La zampogna e a
Dosiada
L'altare. Dei Latini rimangono i pochi
c. figurati di
Levio e di Optaziano Porfirio (IV sec. d.C.).