Mit. - Uno dei sette re di Grecia confederati contro Tebe.
Orgoglioso, salì con una fiaccola ardente sulle mura della città
assediata e sfidò Giove a difenderla: il dio, sdegnato, lo colpì
con la folgore. Sua madre Evadne si fece bruciare viva insieme col cadavere del
figlio. Eschilo e Stazio ne cantarono le vicende; Dante lo pose fra i violenti
contro Dio, che giacciono supini e immobili nel terzo girone del settimo
cerchio, sotto una pioggia di fuoco (
Inferno, XIV).