(dal greco
cámptos: curvo e
dáktylos: dito). Med. - Nome attribuito da Landonzy a una tipica
deformità delle dita della mano, che consiste in una flessione mediocre e
irriducibile del mignolo, dell'anulare o del medio, o dei primi due insieme.
Dipende da ispessimento e retrazione dei tessuti fibrosi intorno alle
articolazioni, senza lesione né dei capi né delle ossa né
dell'aponeurosi palmare.