Città (90.440 ab.) della Gran Bretagna, in
Inghilterra, capoluogo della contea omonima. Sorge in pianura, sulla destra del
fiume Cam. Attivo centro agricolo e commerciale, la città deve il suo
prestigio culturale alla presenza della celeberrima università, fondata
nel XIII sec., che dà l'impronta a tutta la vita cittadina.
C.
è sede di molte istituzioni culturali, connesse all'università:
biblioteca universitaria del Trinity College; Philosophical, Philological,
Pathological Society. • St. - Fondata dai
Romani, si sviluppò intorno al castello eretto dopo la conquista da parte
dei Normanni nel 1066. Nel 1224 vi si stabilirono i Francescani, qualche
decennio più tardi i Domenicani, i Carmelitani e gli Agostiniani; questi
vi organizzarono l'insegnamento universitario. L'università di
C.
divenne il centro della cultura umanistica in Inghilterra; successivamente fu la
più sollecita ad accogliere la protesta luterana; durante la guerra
civile la città universitaria fu occupata dalle truppe di Cromwell, che
ne cacciarono i dissidenti. Dopo l'istituzione (1663) della prima cattedra di
Matematica, tenuta da Newton tra il 1669 e il 1702, l'università
acquistò un prevalente indirizzo scientifico; nel 1882 venne
riorganizzata in base a un nuovo ordinamento, noto come University of Oxford and
Cambridge Act. • Arte - La chiesa più
antica è quella di San Benedetto che conserva una torre del periodo
sassone. Notevole quella del Santo Sepolcro, una delle quattro chiese medievali
a pianta circolare esistenti in Inghilterra; Santa Maria la Grande (1478-1608)
presenta forme del gotico tardivo. ║
Contea di C. (3.409 kmq;
693.900 ab.): comprende il bacino del fiume Cam e una sezione delle alture
orientali, spingendosi fino al fiume Ouse e al fiume Nene. Prevalgono le
attività agricole (cereali, frutta); notevole l'allevamento del bestiame;
scarse le industrie.