Pseudonimo di
Caio Giulio Cesare Germanico. Imperatore
romano dal 37 al 41 d.C. Figlio di Germanico e di Vipsania Agrippina e pertanto
legato alla casa di Augusto, fu designato alla successione da Tiberio.
Sofferente di disturbi nervosi tentò di introdurre in Roma un dispotismo
teocratico di tipo orientale mettendosi in urto con il Senato e le classi
dirigenti. Concesse in Palestina una tetrarchia a Agrippa I e restituì il
Regno di Commagene ad Antioco IV. Alla ricerca di nuove entrate per finanziare i
fasti della sua corte, compì una spedizione sul confine renano, dove si
trattenne nel 39-40. Fu ucciso in una congiura di senatori e cavalieri,
organizzata dei tribuni pretoriani Cassio Cherea e Cornelio Sabino (Anzio 12 -
Roma 41 d.C.).