(dal latino
calamus). Bot. - Fusto di alcune piante
(Ciperacee e Giuncacee), simile alla canna. ║
C. aromatico: pianta
appartenente alla famiglia delle Aracee, detta anche acoro, originaria
dell'Asia, ma naturalizzata ormai da secoli in Europa. Cresce lungo i fossi e i
corsi d'acqua stagnanti; fiorisce in maggio e giugno. In medicina si usa un olio
essenziale estratto dal rizoma di questa pianta. L'olio essenziale di
c.
agisce da stimolante delle funzioni motrici e secretorie dello stomaco e
dell'intestino; ha, poi, proprietà diuretiche e diaforetiche. Si
somministra a gocce, con amari, prima dei pasti.
• Zool. - Parte basale dello scapo delle penne
degli Uccelli; ha la forma di un cilindro cavo trasparente.
• Anat. -
C. scrittorio: fossetta
angolare situata sulla parte anteriore del quarto ventricolo del cervello.
Così chiamata da Herophilo, a causa della sua somiglianza con il becco di
una penna temperata. • Ant. - Canna corta e
sottile, appuntita a un'estremità, usata per scrivere
nell'antichità e nell'alto Medioevo. Dopo il VII sec. si cominciò
a utilizzare anche penne d'oca e di cigno, che nel XIII sec. sostituirono
definitivamente il
c.