(dal greco
kakós: cattivo e
osmé:
odore). Sensazione morbosa di odori cattivi. La
c. si presenta sotto due
forme, una detta
soggettiva, l'altra
oggettiva. La prima consiste
in una vera e propria allucinazione olfattiva, del tutto analoga a quella visiva
e uditiva; indipendente da ogni odore esterno, questo tipo di
c. è
legata a una nevrite del nervo olfattivo ed è riscontrabile negli
alienati mentali, nei nevrastenici, negli epilettici, negli isterici e spesso
nelle donne, durante il periodo di gravidanza, di allattamento o di menopausa.
La seconda, invece, dipende da un'affezione alle vie respiratorie (malattie
delle fosse nasali e delle cavità annesse) e, in questo caso, l'odore
viene percepito anche dalle persone vicine.