Sport - Sigla del Comitato Internazionale Olimpico fondato a
Parigi il 16 giugno 1894 per iniziativa del barone francese Pierre de Coubertin
allo scopo di rinnovare - nell'era moderna - le celebrazioni olimpiche, gloria e
vanto dell'antica Grecia. I primi nuovi Giochi Olimpici si tennero ad Atene il 6
aprile 1896; la presidenza effettiva del Comitato Organizzatore delle nuove
Olimpiadi fu affidata al duca di Sparta. De Coubertin fu nominato alla
presidenza del
C. e tenne la carica fino al 1925. La sede venne anche
trasferita a Losanna dove la Svizzera aveva messo a disposizione del Comitato la
bellissima villa
Mon Repos. Il
C. subito dopo le Olimpiadi di
Atene decise che i Giochi Olimpici avrebbero cambiato sede ogni 4 anni.
Così la seconda Olimpiade moderna fu tenuta a Parigi. Oggi il Comitato
Internazionale Olimpico ha il potere di riconoscere e di coordinare i vari
Comitati Nazionali Olimpici di tutto il mondo; sceglie le sedi dei Giochi sia
estivi sia invernali; provvede a far rispettare tutte le regole riguardanti il
dilettantismo delle competizioni e vigila sulle attività delle varie
federazioni sportive che ad esso fanno capo. Stabilisce anche quali sport
debbano o meno far parte dei Giochi Olimpici. Dopo Pierre De Coubertin si sono
succeduti alla presidenza del
C. il belga Henry de Baillet-Latour, lo
svedese S. Edstroem, l'americano A. Brundage, l'inglese M. Killanin, dal 1980,
lo spagnolo J. A. Samaranch e nel 2001 il belga J. Rogge. In Italia l'ente
sportivo alle dirette dipendenze del
C. è il CONI (Comitato
Olimpico Nazionale Italiano), costituito sotto la vigilanza del ministero del
Turismo e dello Spettacolo per organizzare e potenziare lo sport italiano. Al
CONI fanno capo le numerose federazioni che presiedono alle diverse
attività sportive.