Città (45.000 ab.) della Spagna, nella
comunità autonoma di Castiglia León, capoluogo della provincia
omonima. Sorge a 1.126 m s/m., nella valle del fiume Adaja.
• Econ. - Importante mercato agricolo e del
bestiame, è sede di industrie alimentari, meccaniche, chimiche e del
legno. • St. - Di origine fenicia, poi colonia
romana, fu sotto il dominio arabo dal 714 all'XI sec. Con la
Reconquista
cristiana
A. rinacque: durante il regno di Alfonso VI di Castiglia (XI
sec.) venne fortificata con le mura tuttora esistenti. Dal XIV sec. divenne sede
della famiglia reale, della corte e dell'aristocrazia ecclesiastica. Nel 1465
Enrico IV di Castiglia fu detronizzato e sostituito col fratello Alfonso.
• Arte - La città è circondata
dalle mura dell'XI sec. costituite di 86 torri e 8 porte. La cattedrale gotica
di S. Salvador fu costruita nei secc. XII-XIV: a tre navate conserva altari,
pulpiti e vetrate tardo-gotici e rinascimentali.
A. ospita inoltre le
chiese gotiche di S. Vicente e di S. Tomás e la chiesa rinascimentale di
S. Segundo. Patria di Santa Teresa e di San Giovanni della Croce,
A.
è la città mistica per eccellenza. ║
Provincia di A.
(8.050 kmq; 174.000 ab.): in prevalenza montuosa, è attraversata dalla
Sierra de Gredos, dalla Sierra de
A. e dalla Sierra de la Paramera.
È solcata dai fiumi Tormes e Adaja. L'economia si basa principalmente
sull'agricoltura (cereali, patate, barbabietole, tabacco), sull'allevamento e
sulle industrie (alimentari, meccaniche, del
cuoio).
Le mura di Avila nella Vecchia Castiglia