(dal latino
alveus: tinozza, alveo). Solco, naturale
o artificiale, nel quale scorre un corso d'acqua; comprende sia il fondo, o
letto, sul quale scorrono le acque, sia le pareti laterali.
• Encicl. - Tale solco, scavato dalle acque
correnti superficiali, aumenta piuttosto in larghezza nei terreni facilmente
erodibili, oppure in profondità se incassato fra rocce resistenti
all'erosione. I principali fattori che influiscono sulla formazione di un
a. sono l'inclinazione del terreno, la velocità della corrente, il
potere erosivo, la capacità di trasporto, la sedimentazione. Generalmente
ad ogni corso d'acqua corrispondono tre
a. posti a tre livelli diversi:
l'
a. di magra, l'
a. di piena e l'
a. di inondazione; la
parte soggetta solo ai massimi livelli si chiama
golena nei fiumi e
gronda nei laghi. La forma dell'
a. (concava, piatta o convessa)
dipende dal tipo di terreno, nonché dal tipo di corso d'acqua: maggiore
è la capacità di trasporto del corso d'acqua, maggiore è la
sedimentazione nella parte mediana dell'
a., con conseguente accentuazione
della convessità dell'
a.