Centro in provincia di Belluno, a 611 m s/m., nella valle
del fiume Cordevole. L'abitato si è sviluppato su un pianoro alla
sinistra del torrente, dominato dalle Pale di S. Lucano. 3.855 ab. CAP 32021.
• Econ. - Allevamento, silvicoltura, agricoltura
(patate, mais); industrie meccaniche e del legno. Oltre all'industria turistica,
rivestono una notevole importanza economica gli impianti idroelettrici, mentre i
giacimenti di pirite dei dintorni, un tempo assai sfruttati, sono ormai
inattivi. • St. - Soggetta nel Medioevo a
Belluno,
A. riuscì nel 1224 a costituirsi in libero comune,
mantenendo gli Statuti per circa un secolo. Nel 1436, nel corso della guerra tra
Venezia e i Visconti, subì ingenti devastazioni; lo stesso accadde
durante le lotte fra Venezia e Massimiliano d'Austria.
• Arte - Conserva la parrocchiale di S. Maria
con dipinti di Palma il Giovane, del Padovanino e di G. Contarini.